top of page

IL PERINEO: QUESTO SCONOSCIUTO

 

Quando verso gli 8 anni iniziamo a studiare il corpo umano a scuola, ci parlano di cuore, cervello, reni, definendoli organi nobili. E il perineo?

La metà delle persone che stanno leggendo non saprà neanche cosa sia. Io dico, dalla mia, che dopo averlo conosciuto, anche il perineo merita la menzione di organo nobile. Il perineo è il cuore delle donne: la sede delle emozioni, e in quanto tale non va trascurato.

Il perineo è un insieme di muscoli, come due triangoli che uniti formano un rombo. Però a me piace immaginarlo come un lenzuolo: perché avvolge altri organi fondamentali quali utero vescica e retto, perché avvolge le emozioni, perché ci ripara, perché lo associo al letto e all’amore. Ma mi piace anche pensarlo come un pavimento (sentirete anche chiamarlo pavimento pelvico) perché è la nostra base, le fondamenta.

Durante le fasi della vita di una donna, dall’adolescenza alla menopausa, questo muscolo subisce numerosi cambiamenti. Alcuni fisiologici altri meccanici. Questi cambiamenti possono diventare fattori di rischio per la salute del nostro perineo.

La gravidanza per il peso del pancione,

il parto vaginale per le spinte effettuate nella fase espulsiva,

la kristeller manovra in cui il braccio dell’operatore preme sull’utero per velocizzare la fuoriuscita del bambino. Manovra vietata e pericolosa anche per altri motivi,

l’episiotomia il “taglietto” vaginale effettuato durante il parto. È meglio una lacerazione spontanea che per quanto profonda non interessa quasi mai i muscoli, al contrario del taglio che invece recide il muscolo perineale con il conseguente rischio di perdita di tonicità,

la stipsi: fondamentale correggere l’alimentazione,

 l’obesità,

il fumo per la comparsa di tosse cronica,

la menopausa per l’involuzione fisiologica dei tessuti causata dalla mancanza di estrogeni.

Ovviamente alcuni di questi eventi non sono evitabili.

Ma c’è un modo per contrastare gli effetti  collaterali: l’allenamento. Il perineo è un muscolo come tutti gli altri e in quanto tale va allenato. Ha l’unico svantaggio di essere nascosto e quindi dimenticato.

Il perineo andrebbe allenato da sempre. Non appena una ragazza prende coscienza della propria femminilità dovrebbe iniziare ad allenare il proprio perineo. Possiamo farlo da sole. Gli esercizi sono abbastanza semplici. Possono essere fatti ovunque, in piedi, sedute, a lavoro, in fila alla posta o in metro. L’ideale sarebbe valutare , una tantum, insieme ad un’esperta (preferibilmente ostetrica) se gli esercizi che stiamo facendo sono corretti per la fase femminile che stiamo attraversando e soprattutto se stiamo eseguendo gli esercizi nel modo corretto (un perineo troppo allenato potrebbe avere difficoltà a rilassarsi).

Bisognerebbe parlarne nelle scuole, tutte le donne dovrebbero dedicarle del tempo, così come facciamo quando andiamo dal parrucchiere o dall’estetista.

Amate il vostro perineo, amate voi stesse.

 

 

 

 

bottom of page